Claudio Strinati

Claudio Strinati (Roma, 17 settembre 1948) è uno storico dell'arte, conduttore televisivo e dirigente pubblico italiano, soprintendente per il Polo museale romano dal 1991 al 2009 e divulgatore di storia dell'arte.

Biografia

Roma: Scuderie del Quirinale, sede della mostra Caravaggio e i caravaggeschi, curata da Strinati

Nato a Roma nel 1948, si è laureato nel 1970 in Lettere moderne, con specializzazione in Storia dell'arte, all'Università di Roma[1]. Dopo aver insegnato in alcuni licei e al Conservatorio di Musica di Frosinone[2][3], dal 1974 Claudio Strinati ha lavorato nel Ministero per i beni culturali e ambientali[4], prima presso la Soprintendenza della Liguria e successivamente in quella di Roma[2]. Dal 1991 al 2009 è stato soprintendente per il Polo museale romano[4] e in tale veste si è impegnato nella riorganizzazione di alcuni musei della Capitale[4].

Strinati ha ideato e organizzato importanti mostre d'arte, in Italia e all'estero, dedicate, tra gli altri, a Sebastiano del Piombo, Caravaggio e i caravaggeschi, Raffaello, Tiziano, Tiepolo[4][2]. Come divulgatore di storia dell'arte ha condotto alcune trasmissioni televisive, come Divini Devoti trasmessa da Rai5 in dieci puntate nel 2014[5], e collaborato con quotidiani e riviste[4][2]. Ha inoltre scritto e presentato tre cicli di puntate della trasmissione radiofonica di Radio2 Alle otto della sera sul tema "Il mestiere dell'artista".

Esperto di pittura e scultura del Rinascimento e del Seicento, Strinati è competente anche nel campo musicale[4] e ha collaborato con il Dizionario Biografico degli Italiani edito dall'Istituto dell'Enciclopedia Italiana[2]. Nel 2018, ha partecipato al comitato d'onore del premio artistico Foyer des Artistes[6], fondato nel '73 dalla Medaglia d'Oro (alla cultura) Mario Morelli con la Fondazione Alessandro Rigi Luperti.[7]

Opere

  • L'arte a Roma dal Rinascimento al barocco, con Sergio Rossi, Roma, IDISU, 1987.
  • Palazzo Volpi alle Quattro Fontane, Roma, Iger, 1991.
  • Mattia Preti: disegno e colore, con Maurizio Marini, Carolina Ippoliti, Catanzaro, Abramo, 1991.
  • Raffaello, inserto di "Art e dossier", Firenze, Giunti, 1995. ISBN 88-09-76193-6.
  • La dignità del casato: il salotto dipinto di Palazzo Farnese, con Ingeborg Walter, Roma, Edizioni dell'Elefante, 1995. ISBN 88-717-6057-3.
  • Giannetti in Vaticano. Le opere di Gino Giannetti nella Cappella dei Santi Martino e Sebastiano degli Svizzeri in Vaticano, Roma, Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, 2000.
  • Guercino e la pittura emiliana del '600, Catalogo della mostra di Padova, 7 ottobre 2000 - 28 gennaio 2001, con Rossella Vodret, Venezia, Marsilio, 2000. ISBN 88-317-7672-X.
  • Il mestiere dell'artista: da Giotto a Leonardo con una nota di Sergio Valzania, Palermo, Sellerio, 2007. ISBN 88-389-2159-8.
  • Il mestiere dell'artista: da Raffaello a Caravaggio, con una nota di Sergio Valzania, Palermo, Sellerio, 2009. ISBN 88-389-2327-2.
  • I caravaggeschi. Percorsi e protagonisti, 2 voll., con Alessandro Zuccari, Milano, Skira, 2010. ISBN 978-88-8491-282-4.
  • Raffaello universale, a cura di Alessandro Vezzosi, Reggio Emilia, Scripta maneant, 2010. ISBN 978-88-95847-11-5.
  • Bronzino, Roma, Viviani, 2010. ISBN 978-88-7993-146-5.
  • Il mestiere dell'artista: dal Caravaggio al Baciccio, con una nota di Sergio Valzania, Palermo, Sellerio, 2011. ISBN 88-389-2539-9.
  • Michelangelo Assoluto, Bologna, Scripta Maneant, 2012 ISBN 88-958-4716-4 .[8]
  • Andrea del Sarto: un San Sebastiano ritrovato, Roma, Gangemi, 2013. ISBN 978-88-492-2665-2.
  • Il mestiere dell'artista: dal Trecento al Seicento, Palermo, Sellerio, 2014. ISBN 88-389-3115-1.

Onorificenze

Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 2 giugno 1991[9]
Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 13 maggio 1999[10]

Note

  1. ^ Fonte: biografia nel sito "Restauratori senza frontiere", link in Collegamenti esterni.
  2. ^ a b c d e Fonte: biografia nel sito "Zam", link in Collegamenti esterni.
  3. ^ Biografia di Claudio Strinati. URL consultato l'11 aprile 2018.
  4. ^ a b c d e f Fonte: biografia nel sito "Wise Society", link in Collegamenti esterni.
  5. ^ I programmi di Rai5, Divini Devoti
  6. ^ Comitato d'onore 2018, su foyerdesartistes.org. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato il 4 maggio 2019).
  7. ^ Beatrice Nano PPN, Premio Internazionale Foyer des Artistes, su agrpress.it, 2 febbraio 2019. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato il 4 maggio 2019).
  8. ^ [1]
  9. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  10. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • Biografia nel sito "Wise Society" URL consultato il 25 settembre 2014.
  • Biografia nel sito "Zam" URL consultato il 26 settembre 2014.
  • Biografia nel sito "Restauratori senza frontiere" URL consultato il 26 settembre 2014..
  • Caravaggio: Intervista a Claudio Strinati. Sito "Treccani.it L'Enciclopedia Italiana"URL consultato il 25 settembre 2014.
  • Augusto il primo imperatore che trasformò Roma in una città di marmo di Claudio Strinati, la Repubblica, 18 ottobre 2013, Archivio "Repubblica.it". URL consultato il 25 settembre 2014.
  • Il movimento diventato pura musica, di Claudio Strinati, la Repubblica, 8 marzo 2013, Archivio "Repubblica.it". URL consultato il 25 settembre 2014.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 24649292 · ISNI (EN) 0000 0001 1751 1876 · SBN CFIV027554 · BAV 495/28761 · LCCN (EN) n82037936 · GND (DE) 131414690 · BNE (ES) XX1613923 (data) · BNF (FR) cb12203715g (data) · J9U (ENHE) 987007350548805171 · NDL (ENJA) 01183968 · CONOR.SI (SL) 73577059
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