Crispijn van de Passe

Thomas Scott (1624)

Crispijn o Crispyn o Crispin o Crispianus (van) de Passe, o Pas o Passaeus (Arnemuiden, 1564 – Utrecht, 6 marzo 1637 (sepolto)), è stato un incisore, pittore, disegnatore e miniaturista olandese del secolo d'oro, capostipite di una famosa famiglia di incisori.

Biografia

Padre di Simon, Willem, Magdalena e Crispijn e nonno di Crispijn III[1], fu probabilmente allievo di Dirck Coornhert[2][3]. Operò ad Anversa dal 1580 al 1588[1], dove, nel 1585, divenne membro della locale Corporazione di San Luca come maestro incisore[2][3]. In seguito, a causa della conquista spagnola di Anversa[4] e della sua fede anabattista[5], lavorò ad Aquisgrana dal 1588 al 1589, a Colonia dal 1589 al 1611[1], dove fondò una sua casa editrice[4] e si sposò per la prima volta con Magd. Bock[3], a Parigi e a Francoforte sul Meno[2] ed infine a Utrecht dal 1611 al 1637[1]. In questa città, ottenuta nel 1613 la cittadinanza[3], continuò ad operare con successo come editore e incisore collaborando con i figli e con Aernout van Buchel[4]. Nel 1636 si risposò con la vedova Sebastiaengen Herdrikdr. van Asch[3]. I suoi figli estesero l'attività anche all'estero: a Parigi, Londra (in cooperazione con il libraio ed editore Hans Woutneel[5]) e Copenaghen[4]. Alla morte di Crispijn, seguirono a pochi anni di distanza anche quella dei figli ad eccezione del più vecchio (Crispijn II), il quale, trasferitosi ad Amsterdam, continuò l'attività di famiglia anche se con minor successo[4].

Crispijn realizzò principalmente ritratti[1] per la nobiltà europea[5], alla maniera di Jan o Hieronymus Wierix[2], ma anche stampe di soggetto religioso, mitologico e allegorico e libri[5]. Per il suo stile si può considerare appartenente alla scuola manierista di Haarlem[2]. Subì la sua influenza Sten Adamsen[1].

Era solito utilizzare i monogrammi CVP e PCV, anche con le lettere intrecciate, per firmare le sue opere[1].

Furono suoi allievi i figli Willem, Magdalena[1] e Crispijn[2], Johann Gelle, Peter Isselburg[1] e, probabilmente, anche Cornelis Bloemaert II[3].

Opere

Note

  1. ^ a b c d e f g h i Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie
  2. ^ a b c d e f Dictionnaire de la peinture larousse
  3. ^ a b c d e f Nieuw Nederlandsch Biografisch Woordenboek
  4. ^ a b c d e The Web Gallery of Art
  5. ^ a b c d National Portrait Gallery
  6. ^ Ritratto di Maurizio d'Assia-Kassel - Commons
  7. ^ Ritratto di Ferdinando Magellano - Commons
  8. ^ Elisabetta I d'Inghilterra - Commons
  9. ^ Le conquiste di Ambrogio Spinola - Commons
  10. ^ Ritratto di Ambrogio Spinola - Commons
  11. ^ I cospiratori del complotto "Polvere da sparo" - Commons

Bibliografia

  • (EN) "Crispijn de Passe the Elder (circa 1565-1637), Engraver, draughtsman and print publisher", su National Portrait Gallery, 2014. URL consultato il 26 dicembre 2014.
  • (EN) Emil Kren, Daniel Marx, "PASSE, Crispijn van de", su The Web Gallery of Art, 2014. URL consultato il 26 dicembre 2014.
  • (NL) J.M. Blok, "PASSE (Chrispijn van de )(1)", su Nieuw Nederlandsch Biografisch Woordenboek (NNBW), 2014. URL consultato il 26 dicembre 2014.
  • (NL) "Crispijn de Passe (I)", su Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie, 2014. URL consultato il 26 dicembre 2014.
  • (FR) "les Van den Passe", su Dictionnaire de la Peinture Larousse, 2014. URL consultato il 26 dicembre 2014.

Voci correlate

  • Van de Passe (famiglia)

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Collegamenti esterni

  • (EN) Crispijn van de Passe in Artnet, su artnet.com.
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