La ferrovia Zurigo-Rapperswil (nota anche come Rechtsufrige Zürichseebahn, letteralmente "ferrovia della sponda destra del lago di Zurigo") è una linea ferroviaria a scartamento normale della Svizzera.
Indice
1Storia
2Caratteristiche
2.1Percorso
3Note
4Bibliografia
5Voci correlate
6Altri progetti
Storia
Nel 1873 la Schweizerische Nordostbahn (NOB) stipulò un contratto per la costruzione di una linea ferroviaria sulla sponda destra del lago di Zurigo[1]. A causa di difficoltà finanziarie la NOB ottenne nel 1878 dall'Assemblea federale una moratoria che spostava il termine per la costruzione di alcune linee, tra cui anche la Rechtsufrige Zürichseebahn[2]. Con decreto del 25 ottobre 1887 si stabilì l'inizio dei lavori[3]; la linea aprì il 15 marzo 1894 nella tratta tra la stazione di Zurigo Stadelhofen e quella di Rapperswil, con alcuni mesi di ritardo rispetto alla data prevista originariamente (1º dicembre 1893) a causa di alcune frane nei pressi di Rapperswil[4]; il prolungamento da Stadelhofen alla stazione centrale di Zurigo aprì il successivo 1º ottobre[5].
Nel 1967 venne raddoppiata la tratta Stäfa-Uerikon[8]; l'anno successivo toccò alla tratta Küsnacht-Herrliberg-Feldmeilen, e con l'occasione fu introdotto l'orario cadenzato, con un treno ogni mezz'ora[9].
Nel 1989 venne aperta la nuova linea a doppio binario tra la stazione centrale di Zurigo e quella di Stadelhofen (con prosecuzione verso Dietlikon e Dübendorf)[10]: la linea, realizzata in galleria con una fermata in corrispondenza della stazione centrale, fu realizzata in preparazione dell'apertura della rete celere di Zurigo, avvenuta nel 1990[11].
Nel 1997 fu raddoppiata la tratta tra Zurigo Tiefenbrunnen e Zollikon[12] e tra Zollikon e Küsnacht; due anni dopo fu raddoppiata anche la sezione tra Meilen e Uetikon[13].
Caratteristiche
La linea, a scartamento normale, è lunga 32,07 km. La linea è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15.000 V alla frequenza di 16,7 Hz; la pendenza massima è del 17 per mille. È a doppio binario tra Zurigo HB e Zurigo Stadelhofen, tra Zurigo Tiefenbrunnen e Herrliberg-Feldmeilen, tra Meilen e Uetikon e tra Stäfa e Uerikon[14].
Le modifiche nel percorso tra Zurigo HB e Zurigo Stadelhofen
La linea parte dalla stazione centrale di Zurigo. Fino al 1989 la linea, dopo aver attraversato la Limmat, transitava per la stazione di Zurigo Letten, quindi imboccava il Lettentunnel; in seguito al progetto della rete celere di Zurigo si decise di costruire una nuova linea più diretta verso la stazione di Stadelhofen, con un nuovo tunnel (l'Hirschengrabentunnel) e una stazione sotterranea in corrispondenza alla stazione centrale zurighese (all'altezza di Museumstrasse)[16]. La stazione e il tunnel del Letten vennero dismessi (l'ex stazione divenne rifugio di tossicodipendenti, scacciati da Platzspitz, fino al 1995)[17].
^(DE) Bahnbau, in Zweiundvierzigster Geschäftsbericht der Direktion und Bericht des Verwaltungsrates der Schweizerische Nordostbahngesellschaft umfassend das Jahr 1894, Zurigo, Schweizerische Nordostbahngesellschaft, p. 83.
^(DE) Bestand der Nordostbahnnetzes im Jahre 1897, in Fünfundverzigster Geschäftsbericht der Direktion der Schweizerische Nordostbahngesellschaft an die Generalversammlung der Aktionäre umfassend das Jahr 1897, Zurigo, Schweizerische Nordostbahngesellschaft, p. 4.
^ Hans-Peter Bärtschi, Ferrovia del Nord-Est, in Dizionario storico della Svizzera, 30 novembre 2011. URL consultato il 16 febbraio 2021.
^(FR) Electrification, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1926, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 21.
^(FR) Installations et matériel roulant, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1967, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 30.
^(FR) Installations et matériel roulant, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1968, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 41.
^(FR) Investissements et achats, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1989, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 29.
^(FR) Le RER de Zurich : une première suisse en trafic d'agglomération, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1990, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 15.
^(FR) Département de l'infrastructure, in Rapport de gestion 1997 SBB CFF FFS, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 28.
^Kleine Geschichte der S-Bahn Zürich (PDF), su ub.unibas.ch. URL consultato il 16 febbraio 2021.
^abStreckendaten (PDF), su quadri-orario.ch. URL consultato il 16 febbraio 2021.
^(FR) Services des gares et des trains, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1926, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 18.
^(DE) Bahnhof Museumstrasse, in Schweizer Ingenieur und Architekt, Zurigo, Verlags-AG der akademischen technischen Verein, 24 maggio 1990, pp. 589-597.
^Esattamente 25 anni fa Zurigo evacuava il Platzspitz, in swissinfo.ch, Berna, 5 febbraio 2017. URL consultato il 16 febbraio 2021.
Bibliografia
(DE) Placid Weissenbach, Das Eisenbahnwesen der Schweiz. Erste teil: Die Geschichte des Eisenbahnwesens, Zurigo, Orell Füssli, 1913.