Fly Synthesis

Questa voce è orfanaQuesta voce è orfana, ovvero priva di collegamenti in entrata da altre voci.
Inseriscine almeno uno pertinente e utile e rimuovi l'avviso. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
 
La rilevanza enciclopedica di questa voce o sezione sugli argomenti aziende e aviazione è stata messa in dubbio.
Motivo: Azienda enciclopedica? Dalla voce si ha difficoltà a stabilire se i suoi prodotti abbiano avuto/hanno rilevanza nel loro campo
Abbozzo
Questa voce sugli argomenti aziende aeronautiche e aziende italiane è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti dei progetti di riferimento 1, 2.
Fly Synthesis
Logo
Logo
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione1984
Sede principaleMortegliano
Persone chiaveSonia Felice
SettoreAeronautico
ProdottiAerei da turismo
Sito webwww.flysynthesis.com/
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Fly Synthesis S.r.l è una compagnia italiana localizzata a Mortegliano. La compagnia si occupa della costruzione di ultraleggeri in fibra di carbonio.[1][2]

Fondata nel 1984 a Aiello Del Friuli, con lo scopo di produrre componenti per automobili, la compagnia produce il suo primo aereo, il Kangaroo, un monomotore in tubi e tela. Successivamente, produsse il Fly Synthesis Storch, nel 1990. La compagnia è stata poi venduta agli attuali proprietari, diretti da Sonia Felice, nel 2000. Nel 2006 la compagnia si è trasferita nella sua località attuale, nella dismessa base militare di LAVARIANO.[3]

Aerei

Fly Synthesis Catalina
Fly Synthesis Texan
Aerei costruiti
Nome Data di introduzione Numeri prodotti Tipo
Fly Synthesis Catalina 2010 ultraleggero monomotore, ala alta, anfibio
Fly Synthesis Storch 1990 ultraleggero monomotore, ala alta
Fly Synthesis Syncro 2009 ultraleggero monomotore, ala alta
Fly Synthesis Texan 1999 ultraleggero monomotore, ala bassa
Fly Synthesis Wallaby ultraleggero monomotore, ala alta

Note

  1. ^ Bayerl, Robby; Martin Berkemeier; et al: World Directory of Leisure Aviation 2011-12, page 52-53. WDLA UK, Lancaster UK, 2011. ISSN 1368-485X
  2. ^ Tacke, Willi; Marino Boric; et al: World Directory of Light Aviation 2015-16, pages 54-55. Flying Pages Europe SARL, 2015. ISSN 1368-485X (WC · ACNP)
  3. ^ Fly Synthesis, Factory, su flysynthesis.com, 2011. URL consultato il 28 giugno 2012.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fly Synthesis

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su flysynthesis.com. Modifica su Wikidata
  Portale Aziende: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di aziende