Il dinamitardo

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento racconti non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Il dinamitardo
Titolo originaleMore New Arabian Nights: The Dynamiter
Copertina della prima edizione
AutoreRobert Louis Stevenson e Fanny Van de Grift
1ª ed. originale1885
Genereraccolta di racconti
Lingua originaleinglese
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Il dinamitardo (in originale More New Arabian Nights: The Dynamiter) è una raccolta di racconti di Robert Louis Stevenson e Fanny Osbourne, pubblicata nel 1885 presso Longmans, Green & Co. Il titolo originale riprende una precedente raccolta Le nuove Mille e una notte e come quella lega i racconti – qui in misura maggiore – in un unico flusso.

Indice

  • Dedication
  • Note to the Reader
  • New Arabian Nights, Second Series:
    • The Dynamiter: Prologue of the Cigar Divan
    • Challoner's Adventure: The Squire of Dames
    • Story of the Destroying Angel
    • The Squire of Dames Concluded
    • Somerset Adventure: The Superfluous Mansion
    • Narrative of the Spirited Old Lady
    • The Superfluous Mansion Continued
    • Zero's Tale of the Explosive Bomb
    • The Superfluous Mansion Continued
    • Desborough's Adventure: the Brown Box
    • Story of the Fair Cuban
    • The Brown Box Concluded
    • The Superfluous Mansion Concluded
    • Epilogue of the Cigar Divan

Edizioni

  • La magione superflua, trad. Henry Furst, Milano, Rizzoli (Il Sofà delle Muse, collezione diretta da Leo Longanesi), 1940
  • Il dinamitardo, trad. Frida Ballini, Milano, Paoline, 1971
  • Il dinamitardo, trad. Enrico Scialoja, Milano, Longanesi, 1980
  • Il dinamitardo in Racconti e romanzi brevi (1882-1887), a cura di Salvatore Rosati, Milano, Mursia, 1985
  • Il terrorista, trad. Livio Crescenzi, Mattioli 1885, 2017

Collegamenti esterni

  • (EN) Edizioni e traduzioni di Il dinamitardo, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • (EN) eBook di Il dinamitardo, su Progetto Gutenberg. Modifica su Wikidata
  Portale Letteratura
  Portale Scozia