Ipersplenismo

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Per ipersplenismo in campo medico, si intende un anomalo funzionamento della milza, dove la sua regolazione diventa iperproduttiva nuocendo all'organismo. Da non confondersi con la splenomegalia di cui è una condizione associata.[1]

Eziologia

Le cause sono molteplici, alcune correlate ad anomalie ematiche come anemia e leucemia mieloide cronica, altre invece sono correlate a malattie infettive come malaria e tubercolosi.

Sintomatologia

Spesso risulta asintomatico oppure si mostrano emorragia, febbre, dolore addominale, pancitopenia, porpora.

Esami

Il medico, grazie all'esame obiettivo, può diagnosticare facilmente la malattia sia con la palpazione della milza ma anche con l'uso dello stetoscopio.

Terapia

In determinati casi viene utilizzata la splenectomia.

Note

  1. ^ Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione pag 805, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.

Bibliografia

  • Joseph C. Segen, Concise Dictionary of Modern Medicine, New York, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-3917-3.
  • Gianluigi Castoldi, Liso Vincenzo, Malattie del sangue e degli organi ematopoietici quinta edizione, Milano, McGraw-Hill, 2007, ISBN 978-88-386-2394-3.

Voci correlate

  • Anemia
  • Leucemia
  • Splenosi
  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina