Kazuyoshi Kumakiri

Kazuyoshi Kumakiri (熊切和嘉?, Kumakiri Kazuyoshi; Obihiro, 1º settembre 1974) è un regista e sceneggiatore giapponese.

Carriera

Nato ad Obihiro, nell'Hokkaidō, Kazuyoshi Kumakiri frequentò la Ōsaka Art College. Dopo aver realizzato alcuni cortometraggi comici, che non presentò mai al pubblico perché a suo dire non facevano ridere,[1] diresse come tesi di laurea[2] Kichiku, horror-splatter che narra di un gruppo di studenti estremisti che si uccidono tra di loro. Il film fu girato in 16 mm[2] e fu proiettato nel 1998 al Festival di Berlino,[3] riscuotendo un buon successo di critica e scandalizzando non poco a causa delle sue immagini pregne di brutale violenza.[1]

Il successivo film diretto da Kumakiri fu Hole in the Sky, diretto nel 2001, vincitore di tre premi[4] tra i quali il FIPRESCI al regista.[5] Nel 2003 girò il film drammatico Antenna, presentato nella categoria Controcorrente alla 60ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[6] "Mentre in Kichiku direi che la sofferenza è soprattutto "esteriore" e si manifesta nella violenza dei comportamenti dei personaggi - ha spiegato il regista - Con il film Antena ho tentato di bilanciare questi due aspetti della sofferenza, descrivendo da un lato il dolore intimo di una famiglia che non riesce ancora ad accettare la scomparsa della propria figlia, e dall'altro il rapporto perverso ma intimamente coinvolgente tra Yuichiro e Naomi".[7].

Successivamente Kumakiri diresse altri quattro film, tra i quali Freesia: Bullet Over Tears, tratto da un violento manga di Jirō Matsumoto, che riflette sulla questione della giustizia in Giappone e lo fa con uno stile che centellina la violenza dei contenuti.[8]

In veste di sceneggiatore, oltre a scrivere cinque dei suoi sette film, ha collaborato con Sion Sono, scrivendo il film d'azione Hazard, mentre come attore è apparso in Blind Beast vs. Dwarf, diretto nel 2001 da Teruo Ishii.

Filmografia

Regista

  • Kichiku (Kichiku dai enkai) (1997)
  • Hole in the Sky (Sora no ana) (2001)
  • Antenna (Antena) (2003)
  • The Volatile Woman (Kihatsusei no onna) (2004)
  • Green Mind, Metal Bats (Seishun kinzoku batto) (2006)
  • Freesia: Bullet Over Tears (Furījia) (2007)
  • Non-Ko (Nonko 36-sai (kaji-tetsudai)) (2008)
  • Sketches of Kaitan City (Kaitanshi Jokei?) (2010)
  • Summer's End (Natsu no owari) (2013)
  • My Man (Watashi no Otoko) (2014)

Sceneggiatore

Montatore

Attore

Note

  1. ^ a b Interview Kazuyoshi Kumamkiri, su midnighteye.com. URL consultato il 2 luglio 2009.
  2. ^ a b Kichiku dai Enkai, su neoneiga.it. URL consultato il 2 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2009).
  3. ^ Releases date for Kichiku, su imdb.com. URL consultato il 2 luglio 2009.
  4. ^ Awards for Hole in the Sky, su imdb.com. URL consultato il 2 luglio 2009.
  5. ^ Awards for Kazuyoshi Kumakiri, su imdb.com. URL consultato il 2 luglio 2009.
  6. ^ "Antenna", nudità dell'anima nipponica, su film.it. URL consultato il 2 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2009).
  7. ^ Giuseppe Sedia, Intervista a Kumakiri Kazuyoshi Archiviato il 19 febbraio 2008 in Internet Archive., in Asia Express Archiviato il 25 novembre 2009 in Internet Archive., ottobre 2006"
  8. ^ Michele Senesi, Tutti contro tutti: i Battle Royale in Dossier Nocturno numero 83. La pericolosa partita. Cacce all'uomo e giustizieri nel cinema, Milano, Nocturno Cinema, giugno 2009, p. 31.

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Collegamenti esterni

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