Lo squadrone si diverte

Lo squadrone si diverte
Titolo originaleLes Gaietés de l'escadron
Lingua originalefrancese
Paese di produzioneFrancia
Anno1932
Durata85 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generecommedia, satirico
RegiaMaurice Tourneur
SoggettoGeorges Courteline
SceneggiaturaGeorges Dolley e Maurice Tourneur
Produttore esecutivoFernand Lefebvre
FotografiaRaymond Agnel e René Colas
MontaggioJacques Tourneur
MusicheAntoine Archimbaud
ScenografiaJacques Colombier
Interpreti e personaggi
  • Fernandel: il soldato Vanderague
  • Jean Gabin: il soldato Fricot
  • Raimu: il capitano Hurluret
  • Charles Camus: il maresciallo Flick
  • Henry Roussel: il generale
  • René Donnio: il soldato Laplotte
  • Pierre Labry: il riservista Potiron
  • Frédéric Munie: il sottotenente Mousseret
  • Pierre Ferval: il soldato Vergisson
  • Lucien Nat: il sergente maggiore Bernot
  • Georges Bever: il soldato La Guillaumette
  • Paul Azaïs: il soldato Croquebol
  • Roland Armontel: Barchetti
  • Louis Cari: il furiere Bernot
  • Marcel Lutrand: Favret
  • Géo Laby: Peplat
  • Pierre Dac: Ledru
  • Marcel Magnat: Laigrepin
  • Albert Montigny: il maresciallo di fureria Dupont
  • Mady Berry: madame Bijou, la cantiniera
  • Ketty Pierson: la vivandiera
  • Jacqueline Brizard: la cameriera
  • Jean-François Martial: un soldato
  • Jacques Beauvais:
  • Julien Carette: un cavaliere
  • Palmyre Levasseur: narratrice
  • Édouard Francomme: un soldato

Lo squadrone si diverte (Les Gaietés de l'escadron) è un film francese del 1932 diretto da Maurice Tourneur.

Il film è tratto dal romanzo satirico L'allegro squadrone (1886) di Georges Courteline, che narra una serie di bozzetti caricaturali riguardanti la vita militare[1].

Dallo stesso romanzo di Courteline, nel 1954 è stato tratto anche il film italiano Allegro squadrone diretto da Paolo Moffa.

Trama

Nel 51º reggimento dei cacciatori a cavallo dell'esercito francese, attorno al 1885, la monotonia è rotta dall'arrivo imprevisto dei riservisti e dalla preannunciata ispezione di un generale. Il reggimento, retto da regolamenti ridicoli applicati con ottusa ferocia dal maresciallo Flick, subisce una recrudescenza di rigore da parte del feroce maresciallo che spingeranno due soldati alla diserzione. Il paterno capitano Hurluret cercherà di difendere i soldati dall'odioso sottufficiale: il maresciallo Flick.

Note

  1. ^ Georges Courteline, Les Gaietés de l'escadron, Paris: Marpon-Flammarion, 1886; edizione italiana: L'allegro squadrone; trad. di Luciano Cortevesio, Milano: Mursia, 1992, Collana GUM n. 224, ISBN 88-425-1292-3)

Voci correlate

Collegamenti esterni

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