Metropolia di Neapoli e Stavroupoli
La metropolia di Neapoli e Stavroupoli (in greco: Ιερά Μητρόπολις Νεαπόλεως και Σταυρουπόλεως; Ierá Mitrópolīs Neapóleos kai Stauroupóleos) è una diocesi del patriarcato ecumenico di Costantinopoli, pastoralmente affidata alla Chiesa di Grecia, con sede a Neapoli, nella Macedonia Centrale, dove si trova la cattedrale metropolitana di San Giovanni il precursore.
Dal 10 ottobre 2004 il metropolita è Barnaba Tiris.[1]
Territorio
La metropolia si trova nell'unità periferica di Salonicco nella Macedonia Centrale e comprende i quartieri e la periferia occidentale di Salonicco.[2]
Sede del metropolita è la città di Neapoli, dove si trova la cattedrale metropolitana di San Giovanni il precursore.[3]
La metropolia comprende 45 parrocchie[2] e 3 monasteri, 1 maschile e 2 femminili.[4]
Dal punto di vista canonico, la metropolia fa parte del patriarcato ecumenico di Costantinopoli. Tuttavia, trovandosi in territorio greco, la gestione pastorale è affidata alle cure dell'arcivescovo di Atene e della Chiesa di Grecia.
Storia
La metropolia è stata eretta dal Santo Sinodo della Chiesa di Grecia nel 1974 e civilmente istituita con decreto legislativo del Governo greco del 16 aprile 1974.[2]
L'aumento della popolazione di Salonicco portò alla decisione di creare due nuove metropolie, quella di Nea Krini e Kalamaria nella parte orientale della città, e quella di Neapoli e Stavroupoli nella periferia occidentale.[2]
I lavori di costruzione della cattedrale, dedicata a San Giovanni Battista, sono iniziati nel 1983; la chiesa è stata dichiarata cattedrale della metropolia nel 2004 dall'arcivescovo di Atene Cristodulo.[3]
Cronotassi
Note
Collegamenti esterni
- (EL) Sito ufficiale della metropolia
- (EL) Ιερά Μητρόπολη Νεαπόλεως και Σταυρουπόλεως, www.ecclesia.gr