Una fase dell'incontro fra Italia e Unione Sovietica (9-11) a Roma, 18 novembre 1978, valevole per la 1ª divisione della Coppa FIRA 1978-1979
Nel 1978, la scena del rugby a 15 è dominata dagli All Blacks che nel tour di fine anno superano tutte e quattro le squadre britanniche, conquistando il "Grande Slam", che non riotterranno più sino al 2005.
L'Argentina di Hugo Porta conquista un prestigioso pareggio a Londra, contro la selezione inglese, ma poi cede a sorpresa all'Italia, guidata dal nuovo allenatore Pierre Villepreux.
Il Galles conquista il "Grande Slam" nel Cinque Nazioni.
Indice
1Attività internazionale
1.1Tornei per nazioni
1.2I tour di metà anno
1.3Tour e test di fine anno
1.4Altri Tour
1.5Altri test
2La Nazionale Italiana
3I Barbarians
4Campionati nazionali
5Altri progetti
Attività internazionale
Tornei per nazioni
Cinque Nazioni 1978 - GALLES
Il Galles riconquista il Grande Slam
Lo stesso argomento in dettaglio: Cinque Nazioni 1978.
A metà anno è tradizione che le selezioni di "rugby a 15", europee in particolare, ma non solo, si rechino fuori dall'Europa o nell'emisfero sud per alcuni test. Si disputano però anche molti incontri tra nazionali dello stesso emisfero Sud.
A dominare la scena in questo periodo dell'anno 1978 sono il tour di un ottimo Galles e i combattuti test tra un'Australia rinata e la Nuova Zelanda
Lo stesso argomento in dettaglio: Test di metà anno nel rugby (1978).
Il Galles, la più forte squadra europea del momento, si reca in tour in Australia, dove subisce due onorevoli ma indigeste sconfitte dai Wallabies (8-18 e 17-19), che dopo un lungo periodo di crisi sembrano decisamente in crescita
Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della Nazionale di rugby a 15 dell'Australia 1978.
L'Australia si reca in Nuova Zelanda. Scopo del Tour è la conquista della Bledisloe Cup Il successo però va ai neozelandesi con due vittorie in 3 partite [1][collegamento interrotto]. In ogni caso i Wallabies si consolano nel terzo match, la prima vittoria in un test tornano in terra neozelandese dopo 14 anni.
Storico tour dei "pumas" ancora capitanati da Hugo Porta: strappano un pareggio all'Inghilterra e battono il "Galles B" prima di cedere però all'Italia.
È un tour storico [2] per gli All Blacks che conquistano quanto non era riuscito nel 1905: battono tutte le squadre britanniche e conquistano il "Grande Slam". Un risultato che non otterranno più sino al 2005.
Dopo le quattro partite del 1977, la Coppa FIRA 1977-78 : si chiude con una pesante sconfitta contro la seconda selezione francese (9-31). L'esperienza di Gwyn Evans si conclude senza gloria con la nazionale che chiude il torneo al penultimo posto.
Alla guida della nazionale viene chiamato Pierre Villepreux già "estremo" della nazionale francese da poco tempo ritiratosi dal rugby giocato. Sarà una vera rivoluzione e si parlerà di "Era Villeupreux" per l'impatto che avrà sul rugby azzurro, più in termini di mentalità che di risultati. Intanto l'esordio è con l'Argentina, squadra che sta vivendo un momento di gloria, guidata da Hugo Porta e reduce da un pareggio contro la Selezione Inglese e una vittoria contro il "Galles B" . Gli azzurri si impongono nella sorpresa generale.