Tony Hoare

Tony Hoare

Tony Hoare (o Charles Antony Richard Hoare) (Colombo, 11 gennaio 1934) è un informatico britannico.

Ha trovato larga fama grazie alla scoperta, nel 1960, del quicksort, l'algoritmo di ordinamento più usato al mondo. Egli ha anche sviluppato le logiche di Hoare, atte a verificare la correttezza dei programmi, e il linguaggio formale Communicating Sequential Processes (CSP) usato per specificare interazioni tra processi concorrenti.

Biografia

«La semplicità è il prezzo inevitabile che dobbiamo pagare per l'affidabilità.»[1]

Origini e formazione

Nato a Colombo (Ceylon, attualmente Sri Lanka) da genitori inglesi, ha ottenuto la laurea in lettere dalla Università di Oxford (Merton College) nel 1956. Rimase poi un anno a Oxford a studiare statistica avanzata, prestando servizio civile nella Marina (1956–1958), dove imparò il russo. In seguito studiò la traduzione su elaboratore dei linguaggi naturali all'Università statale di Mosca in Unione Sovietica presso la scuola di Kolmogorov.

Nel 1960, lasciò l'Unione Sovietica e iniziò a lavorare alla Elliott Brothers, Ltd, una piccola casa di produzione di computer, dove implementò il linguaggio di programmazione ALGOL 60 e iniziò a sviluppare algoritmi. Nel 1968 diventò professore di Scienze Computazionali alla Queen's University of Belfast e nel 1977 tornò ad Oxford ricoprendo la medesima carica. Inoltre guidò un gruppo di ricerca sulla programmazione nel Laboratorio di Computazione dell'università. È tuttora professore ad Oxford ed esegue ricerche per il gruppo Microsoft a Londra.

Premi

  • Nel 1980 ha ricevuto il Premio Turing per "il suo fondamentale contributo alla definizione e al design dei linguaggi di programmazione".
  • Nel 1981 ottenne l'H. Goode Memorial Award.
  • Nel 1987 gli fu conferito il Dottorato ad honorem dalla Queen's University di Belfast.
  • Nel 2007 gli fu conferito il Dottorato ad honorem dal Dipartimento di informatica Università di Atene.

Libri

  • O.-J. Dahl, Edsger Dijkstra and C. A. R. Hoare, Structured Programming, Academic Press, 1972
  • C. A. R. Hoare, Communicating Sequential Processes (online at [1] in PDF format), Prentice Hall International Series in Computer Science, 1985
  • C. A. R. Hoare and M. J. C. Gordon, Mechanised Reasoning and Hardware Design, Prentice Hall International Series in Computer Science, 1992
  • C. A. R. Hoare and He Jifeng, Unifying Theories of Programming, Prentice Hall International Series in Computer Science, 1998

Note

  1. ^ (EN) Hoare Simplicity, su Glenn Vanderburg, 14 marzo 2016. URL consultato il 27 dicembre 2020.

Altri progetti

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  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tony Hoare

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su cs.ox.ac.uk. Modifica su Wikidata
  • (EN) William L. Hosch, Tony Hoare, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Tony Hoare, su royalsociety.org, Royal Society. Modifica su Wikidata
  • (EN) Tony Hoare, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University. Modifica su Wikidata
  • Microsoft home page — short biography
  • Oxford University Computing Laboratory home page — Emeritus Professor of Computing
  • Advice for Ph.D. students from Tony Hoare Archiviato il 1º febbraio 2008 in Internet Archive. — held at the International Summer School Marktoberdorf 2006
  • The classic article on monitors Archiviato il 17 luglio 2007 in Internet Archive. — The original article on monitors that was republished as a classic of the ACM
Controllo di autoritàVIAF (EN) 108123782 · ISNI (EN) 0000 0001 2146 7986 · SBN CFIV069117 · LCCN (EN) n84148204 · GND (DE) 119103265 · J9U (ENHE) 987007262637405171 · NSK (HR) 000697965 · NDL (ENJA) 00443453 · CONOR.SI (SL) 79318883 · WorldCat Identities (EN) lccn-n84148204
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